uso consapevole del denaro

Si deve partire dal presupposto che comunque il denaro è una risorsa limitata e purtroppo... qualche volta manca!

Essendo quindi una risorsa limitata... bisogna fare delle scelte basandosi sui seguenti principi su cui bisogna riflettere,che fanno del denaro un uso consapevole:

1) collegare il concetto di valore con quello di utilità distinguendo tra beni primari indispensabili e beni voluttuari non indispensabili in modo da attribuire il giusto valore alle cose in base alla loro utilità

2)confrontare i prezzi dei prodotti senza aver fretta nell'acquisto e senza farsi ingannare dalla pubblicità tenendo sempre presente il rapporto qualità-prezzo

3)cercare,se possibile,di acquistare l'usato in un'ottica di riutilizzo dei beni perchè ciò che è superfuo per te potrebbe essere utile ad un altro e viceversa. Al riguardo comprare usato fa anche "tendenza",pensa ai prodotti "vintage"!

4)se sei proprio bravo...verifica da dove viene il prodotto interrogandoti sul prezzo troppo basso ed indagando se in quel determinato Paese vengono rispettati i lavoratori o vi è sfruttamento della manodopera. Infatti riducendo i costi sociali è logico che il prodotto costerà meno.Così diventerai un "consumattore" , cioè attore dei tuoi acquisti per un reale consumo critico,consapevole e responsabile. 

5)risparmiare,se possibile,in quanto abbiamo detto che il denaro in alcuni momenti può anche mancare... ed allora quando puoi risparmia anche poco in modo da poter affrontare momenti di emergenza. Anche in questo caso puoi comportarti in modo consapevole verificando come le banca dove aprirai il tuo c/c utilizza i tuoi risparmi nell'industria delle armi o nel sociale in programmi di cooperazione. 

Così il concetto di microcredito è strettamente legato all’uso consapevole del denaro che ricopre a sua volta  un’importante valenza preventiva rispetto al fenomeno dell’usura. Al riguardo come docente prima di parlare delle diverse forme di credito ho dato spazio a questa tematica invitando esponenti dell’Osservatorio antiusura della Consulta del Consiglio regionale del Piemonte per sensibilizzare gli studenti su questo fenomeno e sulle relative drammatiche ricadute che può avere. Proprio sul concetto di usura cassiopeo vorrebbe soffermarsi questa settimana evideziando la possibilità di trattare l’argomento anche in altre materie oltre l’economia. Così… parlando dell’Illuminismo come corrente letteraria si può introdurre Scipione Maffei cattolico illuminato che sulla scia delle speranze progressiste di papa Benedetto XIV scrisse “Dell’impiego del denaro” nel 1744 in cui difendeva il prestito di denaro a giusto interesse , cosa ben diversa dall’usura che combatteva aspramente. Lo stesso papa Benedetto XIV contestualmente diramò l’enciclica Vix Pervenit in cui condannava la pratica dell’usura ( http://digilander.libero.it/magistero/b14vixpe.htm ) e che ha dato inizio alla “ dottrina sociale della Chiesa Cattolica ” per risolvere i problemi socio-politici-economici. Dalla lettura si nota la centralità della “persona” ed il microcredito è una particolare forma di credito legata appunto alla …”persona”.