la produttività

Nei libri di economia per produttività si intende il rapporto tra la produzione ed i fattori di produzione impiegati ( lavoro, risorse naturali e capitale investito ).

Così la produzione può restare invariata e la produttività aumentare...basta ridurrre i fattori di produzione impiegati.

Se ad esempio in un anno produco 10.000 biciclette con 10 operai avrò una produttività 1.000 biciclette per operaio/anno...ma se riduco della metà gli operai da 10 a 5 ( ad esempio aumentando l'orario di lavoro o dimezzando la pausa pranzo ) avrò una produttività di ben 2.000 biciclette/anno, cioè il doppio!

Stesso discorso per i salari , se decido di dimezzarli il costo unitario per bicicletta si ridurrà della metà.

Quindi la produttività è alla base del profitto dell'imprenditore e non tiene conto del "welfare" dell'operaio e di conseguenza è un indicatore importante per le scelte aziendali che orienteranno le imprese a "delocalizzarsi" in Paesi dove il profitto è massimo grazie all'aumento della redditività e quasi sempre a scapito dei lavoratori.