fiscal compact

Con questo termine si indica il trattato di stabiltà sul coordinamento e sulla governance dell'Unione Europea firmato da 25 Paesi dell'Unione su 27 totali ad eccezione di Regno Unito e Repubblica Ceca il 2/3/2012.

Introduce vincoli di natura economica con lo scopo del contenimento del debito pubblico di ciascun Paese in un momento in cui gli Stati sono costretti ad indebitarsi per far fronte alle spese con l'emissione di titoli di Stato ad interessi più elevati al fine che possano essere più appettibili sul mercato.

Il "fiscal compact" prevede:

1) il pareggio di bilancio dello Stato

2) non superare il 3% come rapporto tra deficit e Pil come prevede il trattato di Maastricht 

3) per i Paesi con un rapporto debito/Pil superiore al 60% (...per l'Italia questo indice risulta pari al 134%) l'obbligo di ridurre tale rapporto di 1/20 ogni anno o riducendo la spesa (...si pensa a partire dal 2015 un taglio alla spesa di circa 50 miliardi di euro) o incrementare il Pil (...questa seconda ipotesi risulta di più difficile realizzazione rispetto alla precedente).

Di questi tre punti quello che maggiormente preoccupa è il terzo punto...e i controlli inizieranno dal 2016!!!

Forse è meglio cominciare a preoccuparci come fare!!!