le banche islamiche

L'elemento fondamentale delle banche islamiche coincide con il rifiuto di utilizzare l'interesse sia applicato ai crediti che per qualsiasi altra operazione.

Infatti la religione mussulmana prevede come principio la "riba",cioè la proibizione del pagamento di interessi come remunerazione. Tale principio è accompagnato da un dovere che i fedeli devono osservare la "zakat" , cioè il versamento obbligatorio per aiutare i poveri commisurato al proprio patrimonio , il "nisab" costituito da oro , argento e denaro , beni immobili e commerciali al netto degli impegni rappresentati da denaro preso in prestito , salari dovuti ai dipendenti , tasse ed affitto. Interessante , al riguardo , il sito www.islamic-relief.it nella cui home page vi à un 'icona che permette di calcolare la "zakat" in base al proprio "nisab" inserendo i dati relativi al proprio patrimonio.

Quindi ,secondo la religione islamica i soldi non devono quindi essere usati come prodotto in se',per generare più soldi.

Anche le banche islamiche emettono obbligazioni per autofinanziarsi quali i "sukuk", che però sono collegate all'investimento reale , per esempio per pagare la costruzione di una strada e mai a scopi speculativi. 

Quindi...un concetto diverso di credito che si basa sulla partecipazione e condivisione.

Ecco due esempi:

...un'acquirente vede una casa ma non ha tutti i soldi per comprarla , va presso un banca islamica per ottenere il finanziamento indicandone il venditore e la relativa richiesta.La banca definisce il suo margine di profitto (detto mark up) relativo all'operazione ed acquista direttamente la casa dal venditore.L'acquirente per contro verserà alla banca il capitale prestato dilazionato nel tempo con rate senza interessi e diventerà proprietario della casa solo dopo aver estinto l'intero debito. 

Sarebbe interessante confrontare la convenienza per l'acquisto di una casa tra la richiesta di un mutuo presso una nostro istituto di credito o il ricorso ad una banca Islamica.

...un'impresa ha bisogno di un finanziamento per la sua attività e la banca che lo concede non avrà in cambio interessi ma parte dei profitti partecipando direttamente ai rischi d'impresa.

Due esempi che denotano effettivamente partecipazione e condivisione!

Non sono al corrente di banche Islamiche che operano in Italia mentre nel Regno Unito dal 2004 opera la Islamic Bank of Britain il cui sito è www.islamic-bank.com che ha aperto attualmente sette filiali in Gran Bretagna. Quindi per fare un mutuo  per acquisto casa con una banca Islamica perchè si condivide quel concetto di credito bisogna andare in Inghilterra?