sharing economy

In italiano "economia della condivisione" si basa sul baratto , sul prestito , lo scambio , la donazione ed il noleggio e non sul possesso.

Qualche esempio pratico...perchè acquistare un trapano se lo si usa solo due volte l'anno o il tagliaerba se lo si usa solo due volte il mese e così per tanti altri elettrodomestici.

Basterebbe definire una modalità di prestito tra vicini che contribuirebbe anche ad incrementare il "capitale sociale" inteso come insieme delle relzioni all'interno di una collettività.

Ma chi possono essere considerati i padri della "sharing economy"?

Rachel Botsman e Roo Rogers con il loro libro ""What's mine is yours" hanno introdotto un nuovo concetto chiamato "consumo collaborativo" che è alla base dell'economia della condivisione.

Esempio di sharing economy sono i siti che riguardano lo scambio della casa. I membri di queste piattaforme mettono a disposizione le lore case ad altri iscritti secondo il principio del "do tu des" che permette di fare turismo senza pagare alberghi o ristoranti.

Fare cioè turismo a basso costo in un'ottica appunto di un'economia della condivisione.

In Italia un sito di riferimento è www.scambiocasa.com .

Altro esempio di "sharing economy" è il "car sharing" o "auto in condivisione".Promosso dal Ministero dell'Ambiente è un sistema molto conveniente che ti permette per i tuoi spostamenti di acquistare solo l'uso dell'auto anzichè l'auto stessa.

Il servizio di "car sharing" è presente in tutte le principali città e ti consiglio di visionare il sito www.carcityclub.it per saperne di più.

Ma è possibile per i tuoi spostamenti condividere anche solo un passaggio su un auto di un'altra persona che , guarda caso fa lo stesso tuo percorso nello stesso giorno...in sostanza grazie alla rete puoi fare "autostop" con anticipo seduto davanti al tuo pc con la sicurezza di sapere con chi condividerai il viaggio!

Qualche sito per condividere un passaggio...eccone due www.blablacar.it e www.carpooling.it .

Ancora un altro esempio di"sharing economy"...il"bookcrossing" che si basa sul seguente principio"...se ti piace un libro...non ti piacerebbe farlo leggere a più gente possibile?"...cioè oltre ai "passaggi" si possono condividere anche i libri!!!

Al riguardo esistono delle piattaforme web che consentono lo scambio di libri consentendo un "esempio di sociologia mondiale".

Un esempio... www.bookcrossing.com  la cui home page prevede tre "step"...

1° step "etichetta" che ti permetta di registrare il tuo libro gratuitamente ed di ottenere come "bookcrosser" un ID bookcrossing univoco

2° step "condividi" che ti permette dopo aver etichettato il tuo libro di renderlo pronto a viaggiare nel mondo

3° step "segui" che ti permette di guardare dove vada il tuo libro e di conoscere chi lo legga