le prospettive...

L'idea del microcredito basata sul dare opportunità di realizzare un proprio progetto con un finanziamento anche a chi non possedendo nulla non avrebbe potuto accedere al sistema creditizio è vincente.

Infatti ... il credito è un diritto di tutti!

Certamente con gli anni sono sorti alcuni problemi, vediamoli:

1) E' una forma di credito nata in Paesi poveri ed in via di sviluppo e quindi trasferirla in Paesi industrializzati  presenta certamente delle problematiche ancora da risolvere.

2) E' una forma di credito basata sulla "persona" e non sul "patrimonio" e di conseguenza agisce nel "sociale" e pertanto non può essere normata dalle stesse regole del credito tradizionale. Risulta quindi necessaria una legislazione "ad hoc" per questo settore che , ad esempio ,imponga che chi eroghi microcredito sia un soggetto "non profit" dove gli eventuali utili vengano reinvestiti appunto "nel sociale" e non divisi tra i soci della società erogante.

3) E' una forma di credito che anteponendo il capitale sociale ( inteso come somma delle relazioni all'interno di una collettività) al capitale finanziario non dovrebbe prevedere alcuna forma di recupero crediti nel caso di di insolvenze.

Le prospettive...dipendono appunto dalla risoluzione di questi problemi.

Ciò sarà possibile solo con una legislazione "ad hoc" per il microcredito che tenga presente sempre la "centarlità della persona".